GANA “on track” per i suoi obiettivi di Montreal

Sotto il Protocollo di Montreal 197 paesi sono tenuti a ridurre l’uso di sostanze che danneggiano lo strato di ozono. Ora il Ghana ha reso noto che sta per ridurre i suoi HFC del 10% entro il 2015, come previsto dagli accordi internazionali.

Parlando ad un programma di sensibilizzazione di un giorno per gli studenti di tecnologia della refrigerazione presso l’Istituto Tecnico Takoradi (TTI), il Dr . Lawrence Akoto, Principal Programme Officer della Environmental Protection Agency (EPA) ha affermato che il paese è sulla buona strada per raggiungere questo obiettivo del Protocollo, che cerca di controllare ed eventualmente eliminare gradualmente la produzione e il consumo di sostanze di impoverimento dell’ozono (ODS). Samuel Osae-Quansah, Direttore della Ozone and Climate Change Dipartimento della EPA, ha detto che il dipartimento ha effettuato una serie di programmi volti a eliminare gradualmente ODS nel paese, tra cui:

  • rintracciare le importazioni illegali di HCFC e altre sostanze dannose per l’ozono nel paese;
  • Formazione dei tecnici e degli studenti di ingegneria sulle buone pratiche di refrigerazione come il recupero e il riciclo dei refrigeranti;
  • Introdurre all’uso degli idrocarburi come refrigeranti e fornire una formazione pratica su come convertire i refrigeranti HCFC in idrocarburi per evitare incidenti.

Mr. Osae-Quansah ha accolto con favore l’introduzione di refrigeranti idrocarburi come sostituto di HCFC perché essi hanno impatto nullo sull’ozono e potenziale di riscaldamento globale trascurabile, ma a causa della sua natura infiammabile, si chiede più attenzione durante la manutenzione e la gestione. Il protocollo di Montreal richiede anche al paese di conseguire un’ulteriore riduzione del consumo di HCFC del 35% nel 2020, del 65% entro il 2025, del 97,5% entro il 2030 e totale nel 2040.