Il Carbon Trust britannico ha pubblicato un nuovo rapporto che esamina la necessità da parte delle aziende di considerare la loro esposizione al problema della limitatezza delle risorse ed eventualmente di modificare il proprio schema di produzione. La scarsità di risorse riguarda l’energia innanzitutto, ma anche l’acqua, la terra e i minerali. Tale scarsità si sta intensificando. Per esempio entro il 2030 ci potrebbe essere un divario tra la richiesta e la disponibilità di acqua per i processi produttivi. Per alcuni minerali questo punto potrebbe già esser raggiunto nel 2016. Queste sfide rimangono per lo più in sordina, ma son causa di volatilità dei prezzi e minaccia all’esistenza di molte attività .
Aziende che analizzano la loro esposizione al rischio di scarsità di risorse e ne prendono coscienza, hanno la possibilità di adattarsi ed eventualmente analizzare nuove opportunità di business. Tom Delay, Chief Executive di Carbon Trust, ha affermato: “Il nostro studio mostra chiaramente che aziende che attivamente cercano di introdurre misure di sostenibilità nel proprio business hanno il potenziale di aumentare il giro d’affari, diminuendo l’esposizione al rischio di scarsità di materie. Per proteggere la nostra economia, il nostro ambiente, le nostre risorse oggi è necessario riconoscere la gravità della minaccia “scarsità ” e adeguare il proprio modello di sviluppo”. Maggiori informazioni: http://www.carbontrust.com
