In Dialogo con CAREL INDUSTRIES S.p.A.

Il Retail chiama, Carel risponde

Una breve intervista con CAREL INDUSTRIES S.p.A. (Brugine, Padova) sul mercato Retail nella GDO. Risponde Mauro Broggio, Sales Manager Refrigeration &Retail Controls – Filiale Italia   

Come si sta muovendo il mercato italiano nel vostro settore?
Operiamo con una business unit dedicata al mercato Retail nella GDO. In Italia il mercato è maturo e attualmente si cerca di ottimizzare, a livello energetico, gli impianti che compongono l’architettura dei diversi format della GDO: freddo alimentare, climatizzazione, luci e utenze elettriche. Carel offre soluzioni elettroniche di gestione e controllo per soddisfare questo tipo di esigenza. I risparmi energetici medi dimostrati sul campo, analizzando i consumi dei supermercati che utilizzano la nostra soluzione integrata “Retail Sistema”, sono dell’ordine del 30% dei consumi annuali, con picchi anche del 50% rispetto a sistemi tradizionali. Un altro filone che perseguiamo da tempo e su cui siamo ancora in prima linea è quello della CO2. Carel ha infatti la soluzione completa più performante per gestire questo tipo di refrigerante non inquinante. In Italia stiamo inoltre lavorando in questo senso anche  sul retrofit degli impianti. Recentemente un grande attore  Retail a livello internazionale e affermato in Italia da molti anni, sta implementando un grande rinnovamento dei propri impianti transcritici e subcrtitici e ha scelto la nostra soluzione “Retail Sistema” e specificamente la gamma di controllori pRACK per centrali frigo per risparmiare energia.

Come si caratterizza la situazione nazionale rispetto a mercati esteri?
La situazione italiana è molto frammentata, con molti leader internazionali e altrettanti di livello nazionale. Il nostro obiettivo è quello di rispondere alle esigenze di ogni player (OEM e Contractor) con soluzioni personalizzate in grado di far ottenere un vantaggio competitivo ad ogni end-user o catene di supermercati del caso. Infatti una caratteristica della nostra proposta è la sua flessibilità, necessaria in un panorama con esigenza così differenziate e necessità di ogni attore di esprimere la propria capacità di innovazione.

Quali sono le tendenze che si delineano all’orizzonte?
Una delle tendenze che si prospettano all’orizzonte con l’ultimo phase-out dei refrigeranti più inquinanti riguarda l’utilizzo della CO2. Se la normativa ci dirà che sarà necessario utilizzare la CO2 in quanto refrigerante “ecologico”, noi siamo pronti, sia per applicazioni in impianti subcritici sia transcritici. Ma al di là degli aspetti di ordine normativo, economico o ambientale, la CO2 presenta diverse caratteristiche termodinamiche che in numerose applicazioni possono costituire dei reali vantaggi, grazie ai quali può competere alla pari o addirittura essere più efficiente di altri refrigeranti. Carel sta investendo in ricerca di nuovi soluzioni semplici e performanti anche in partnership con i propri clienti e gli enti di ricerca come le Università, tutte mirate al risparmio energetico, per permettere ai retailer di aumentare la loro competitività. In particolare, sono state ideate ed implementate soluzioni impiantistiche innovative per il freddo alimentare con l’utilizzo di compressori con tecnologie e refrigeranti non convenzionali per la refrigerazione, che offrono innumerevoli vantaggi sia alle catene sia ai vari partner industriali e clienti. Questo, tra l’altro, è stato possibile facendo leva sulle competenze cross-mercato di Carel.