Dopo il divieto di installazione di nuovi sistemi a R22 e il divieto di utilizzare R22 vergine dal 2000 in Danimarca, il governo ha introdotto per impianti ad HFC un tetto massimo di carica di 10 Kg. Sistemi multipli non sono consentiti, a meno che si possa dimostrare che essi sono più efficienti rispetto alle alternative. Inoltre il governo ha introdotto una tassazione sui refrigeranti HFC in base al loro potenziale di riscaldamento globale (GWP). L’imposta è riscossa presso l’importatore dell’importatore.
Alla luce di tale divieto e delle tasse, l’ospedale danese della citta di Aarhus – l’University Hospital Skejby – dovendo prendere una decisione sui propri sistemi di refrigerazione per il raffreddamento e la refrigerazione di diversi settori ospedalieri e laboratori di ricerca, ha analizzato varie possibilità, tutte nel settore della refrigerazione naturale, per il contesto legislativo. Pompe di calore e chiller le tecnologie scelte per rispondere al fabbisogno di freddo e calore. Per le pompe di calore non e’ stata presa in considerazione la tecnologia ad ammoniaca perche’ questa in quel momento storico non era competitiva. Un confronto tra R600a e R744 ha indicato il primo come candidato più idoneo e promettente per la tecnologia a pompa di calore.
Per i chiller la soluzione preferita è stata l’R290. I 9 chiller hanno ciascuno una capacita frigorifera di 250 kW a 9 ̊ C/15 ̊ C con 27 ̊ C come temperatura ambiente. Il liquido secondario circolante in ospedale è il glicole propilenico al 35% che copre il fabbisogno per l’area esistente di 160.000 m2. I chiller a R22 sostituiti stavano raggiungendo il fine vita e i tassi di perdita hanno reso la modifica necessaria, anche per difficolta sempre maggiori di procurarsi l’R22. Le temperature richieste di acqua calda sono di 70 ̊C nel periodo estivo e 80 ̊C nel periodo invernale. È importante notare che vi è sempre una necessità di raffreddamento anche nei mesi invernali, in qualche misura generato dalla refrigerazione sistemi installati localmente. Il sistema funziona perfettamente, ma vi sono alcune considerazioni da fare. Ad esempio è essenziale sapere se il carico termico sussiste contemporaneamente al carico di raffreddamento. La soddisfazione del cliente è stata ed è tuttora elevata… e anche questo va annoverato tra i risultati raggiunti.
