Soltanto nel primo biennio Orizzonte 2020, il più grande programma mai realizzato dall'UE per la ricerca e l'innovazione, investirà 15 miliardi di euro in progetti per creare posti di lavoro.

Al via il più grande programma di investimenti dell’UE per la Ricerca e Sviluppo

Il programma Orizzonte 2020 è stato varato a fine dicembre con la pubblicazione dei primi inviti su base concorrenziale per i progetti da finanziare. Nei prossimi sette anni saranno messi a disposizione 80 miliardi di euro a favore di università, centri di ricerca e imprese per finanziare la R&S in nuovi prodotti e servizi innovativi. La speranza è che i massicci investimenti rilancino l’economia europea della conoscenza e promuovano le innovazioni scientifiche per aiutare l’Europa a restare al passo con la concorrenza globale. Rilanciare l’innovazione e la crescita Oltre agli investimenti privati che il programma attirerà, i finanziamenti di avviamento forniti dovrebbero favorire i progressi e le scoperte in campo tecnologico e aiutare a lanciare sul mercato le idee innovative nate nei laboratori. Gli inviti 2014-2015 prevedono 500 milioni di euro a favore delle piccole e medie imprese. Per la prima volta la Commissione ha indicato le priorità di finanziamento per i prossimi due anni, fornendo così maggiore certezza sulla direzione della politica di ricerca dell’UE. I fondi si concentreranno su 12 aree nel 2014-2015, fra cui l’assistenza sanitaria personalizzata, la sicurezza digitale e le città intelligenti . Il programma permetterà agli scienziati di avere accesso a sovvenzioni attraverso il Consiglio europea della ricerca e ai giovani ricercatori di ottenere borse di studio. I fondi per l’industria rilanceranno settori quali le tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni, le nanotecnologie, i processi di fabbricazione avanzata, la robotica, le biotecnologie e la ricerca spaziale. Nel frattempo, aree quali la salute, l’agricoltura, l’energia e i trasporti potranno ricevere finanziamenti a titolo del bilancio stanziato per affrontare le questioni sociali. Almeno il 60% del bilancio del programma favorirà lo sviluppo sostenibile e non meno del 35% delle spese riguarderanno il clima. Rispetto ai precedenti programmi di ricerca dell’UE, Orizzonte 2020 ha semplificato la procedura di presentazione delle domande in modo che i partecipanti ottengano rapidamente le decisioni di finanziamento e realizzino i nuovi progetti in tempi brevi.