Nel 2017 la vendita di pompe di calore in Europa ha registrato un +11,2%, il terzo anno consecutivo di crescita a doppio zero. Solo nel 2017 sono stati venduti 1,11 milioni di unità e alla fine dell’anno le unità installate in Europa erano 10,57 milioni. I segnali provenienti da diversi mercati in Europa indicano che questa crescita continuerà nel 2018. Se così fosse, il raddoppio del mercato europeo delle pompe di calore entro il 2024 è realistico e il quadro legale che sta migliorando fornisce ragioni per credere che questa ipotesi si possa avverare. Questi sono solo alcuni dei dati contenuti nel recentissimo rapporto “European Heat Pump Market and Statistics Report 2018” pubblicato da EHPA, l’associazione europea per le pompe di calore.
Gli effetti sul bilancio energetico e sull’ambiente di questo parco di pompe di calore sono così riassumibili:
- considerando solo il parco pompe di calore installato in Europa nel 2017, esso contribuisce a generare 17,0 TWh di calore utile, 10,7 TWh dei quali provenienti da una fonte rinnovabile;
- le pompe di calore installate nel 2017 risparmiano 2,7 Mt di emissioni di CO2 e 13,7 TWh di energia finale. Allo stesso tempo, forniscono 37,4 GW di capacità di accumulo.
- considerando l’intero parco installato in Europa – i 10,57 milioni – esso genera 181,3 TWh di calore utile, di cui 115,9 TWh da fonti rinnovabili, risparmia 29,8 Mt di emissioni di CO2 e 147,9 TWh di finale energia. Allo stesso tempo, forniscono 369,2 GW di capacità accumulo.
Secondo il rapporto, nel 2017 tutti i mercati europei, eccetto l’Italia, hanno registrato una
crescita sostanziale. Tuttavia, considerando il caso italiano, bisogna anche aggiungere che esso nell’anno precedente – il 2016 – aveva fatto registrare una crescita molto forte e questo potrebbe aver influenzato il minor movimento del 2017. L’88% del volume di mercato europeo è stato venduto solo in dieci paesi. I cinque maggiori mercati europei di pompe di calore nel 2017 sono stati la Francia (245.068; +11,6%), l’Italia (178.850; -1,1%), la Spagna (106.770; +20,4%), la Svezia (104.246; +3%) e la Germania ( 91.600; +15,1%). In termini relativi, otto mercati hanno mostrato aumenti sostanziali superiori al 10%.
I segnali provenienti da diversi mercati in Europa indicano che questa crescita continuerà nel 2018. Se così fosse, il raddoppio del mercato europeo delle pompe di calore entro il 2024 è realistico e il quadro legale che sta migliorando fornisce ragioni per credere che questa ipotesi si possa avverare.
Il 18 ottobre alle 11 (CEST) EHPA invita gli interessati a un webinar in cui presenterà i dati di questa ultima analisi. Per iscriversi al webinar: QUI
