Global Climate Action Summit: occorre un impegno maggiore

I principali funzionari delle Nazioni Unite hanno accolto con favore i risultati dell’incontro Global Climate Action Summit di San Francisco, che hanno mostrato grande impegno per il clima da parte di regioni, città, imprese, investitori e società civile.

Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha dichiarato: «Stiamo vivendo enormi perdite economiche a causa dei cambiamenti climatici. Ma questo Summit ha riunito attori che dimostrano la grande opportunità offerta dall’azione per il clima. Scommettono sulla sostenibilità perché capiscono che questa è la via della prosperità e della pace su un pianeta sano».

Ottimismo anche da parte del Segretario Esecutivo delle Nazioni Unite Patricia Espinosa che ha affermato: «Questo vertice e il suo invito ad agire sono un importante contributo verso il raggiungimento del nostro obiettivo collettivo: mantenere le temperature globali a 1,5 gradi Celsius in linea con l’accordo di Parigi. Mira a promuovere l’azione, dimostrando il ruolo vitale che stati e regioni, città, aziende, investitori e società civile stanno affrontando il cambiamento climatico».

Forse l’imperversare dei tifone Mangkhut e Florence sulle coste degli Stati Uniti proprio contemporaneamente al vertice ha aiutato a ricordare l’urgenza di una azione per mitigare il cambiamento climatico.

«Il cambiamento climatico è senza dubbio la questione determinante del nostro tempo» ha affermato il capo dell’UN Environment Erik Solheim. «Se riusciamo a mettere al primo posto il nostro ambiente, possiamo raggiungere il nostro obiettivo comune, un mondo sostenibile per tutti».

Il discorso di Patricia Espinosa alla cerimonia di chiusura ha sottolineato la necessità che tutti gli attori adottino un senso di urgenza per fornire una risposta decisiva ai cambiamenti climatici.

I risultati del Vertice , dunque, potrebbero essere riassunti con il motto “chiamata all’azione”, anche se di chiamate ne sono già state fatte alcune anche in passato.

L’amministratore dell’UNDP Achim Steiner ha dichiarato: «Un’azione audace sul clima potrebbe fornire 26.000 miliardi di dollari in benefici economici e creare milioni di posti di lavoro. Riunendo città, stati, settore privato e società civile, il Global Climate Action Summit sta preparando il terreno per azioni ancora più ambiziose necessarie per raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi».

I leader aziendali sono stati pienamente coinvolti nel Global Climate Action Summit: «È chiaro che i leader aziendali stanno acquisendo un ruolo di prima linea nell’azione per il clima e questo rappresenta un passaggio esponenziale verso un’economia più pulita e più sostenibile» ha detto Liza. Kingo, CEO e direttore esecutivo del Global Compact delle Nazioni Unite: «Ora dobbiamo fare in modo che tutte le aziende, i settori e i mercati affrontino la sfida».

L’esito del vertice fornirà l’attuazione dell’accordo di Parigi in Polonia nel dicembre di quest’anno.