New York rilancia le politiche di riduzione degli HFC

New YorkIl governatore dello Stato di New York Andrew M. Cuomo ha annunciato di voler arrivare alla promulgazione di regolamenti per eliminare gradualmente l’uso di idrofluorocarburi nello stato da lui governato. I regolamenti adotterebbero le modifiche del 2015 e del 2016 alla politica sulle nuove alternative significative SNAP che l’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente EPA sta ora abbandonando sotto l’amministrazione Trump.

«Mentre l’amministrazione Trump nega il cambiamento climatico e rinvia gli sforzi per proteggere il nostro pianeta, New York vuole diventare leader nella politica climatica e sta creando un percorso che guarda al futuro» ha dichiarato il Governatore Cuomo. «Ci stiamo attivando per iniziare a eliminare l’uso degli idrofluorocarburi e incoraggio altri Stati a unirsi a New York e la California per combattere gli HFC. A New York crediamo che la negazione non sia una strategia di vita e continueremo a combattere il cambiamento climatico per proteggere la nostra economia, il nostro pianeta e il nostro futuro».

Le normative proibirebbero l’utilizzo di sostanze specifiche in nuovi prodotti di consumo, nuove attrezzature e retrofit, inclusi propellenti aerosol, apparecchiature di refrigerazione degli alimenti commerciali e residenziali, apparecchiature di condizionamento dell’aria commerciali, condizionamento dell’aria per veicoli passeggeri e agenti schiumogeni. Si prevede che l’eliminazione graduale, che dovrebbe essere attuata dal 2020 al 2024, ridurrà le emissioni di HFC di oltre il 20% dei livelli previsti entro il 2030. Il Dipartimento per la Conservazione Ambientale DEC dello Stato di New York  prenderà in considerazione le proposte prima di procedere a una regolamentazione formale, con l’intento di finalizzare un regolamento nel 2019.

La proposta di New York contribuirà anche a raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi sul clima, nonché l’emendamento Kigali al protocollo di Montreal per ridurre l’uso di HFC come sostituto delle sostanze che riducono lo strato di ozono.

Con la finalizzazione di questa proposta, New York si unirà alla California e al Canada per richiedere la graduale eliminazione di questi pericolosi inquinanti. Il requisito di eliminare gradualmente gli HFC in questi mercati importanti contribuirà a spingere l’industria a eliminarli gradualmente a livello nazionale e globale. Inoltre, le aziende con sede negli Stati Uniti che producono i sostituti degli HFC beneficeranno della decisione di New York.

Sono disponibili finanziamenti statali per accelerare la riduzione dell’uso degli HFC più rapidamente. Il Fondo per la Protezione Ambientale comprende quasi $ 9 milioni attraverso il programma Climate Smart Communities per l’adattamento e progetti di mitigazione dei gas serra, tra cui sovvenzioni per i Comuni per

  • ridurre la perdita di refrigerante, sostituire o riadattare impianti di refrigerazione, refrigeratori o apparecchiature di condizionamento dell’aria con refrigeranti a basso potenziale di riscaldamento globale;
  • installare apparecchiature per il monitoraggio delle perdite di refrigerante;
  • stabilire piani di monitoraggio e riparazione;
  • stabilire programmi di smaltimento potenziati per recuperare e riciclare i refrigeranti;
  • adottare codici o standard per incoraggiare l’uso di refrigeranti alternativi.

Un altro milione di dollari  sarà disponibile per altri progetti per affrontare gli HFC e altri inquinanti climatici di breve durata.

New York sta anche adottando misure importanti per aiutare i consumatori ad accedere a elettrodomestici ad alta efficienza energetica e altre soluzioni per ridurre l’ impronta di carbonio. Lo Stato offre sconti per alcuni nuovi acquisti di apparecchiature e i consumatori in tutto lo Stato possono accedere a programmi di efficienza energetica tramite NYSERDA o la propria utility locale.

Andrew Cuomo

New York annuncerà questo nuovo passo contro gli HFC al Global Climate Action Summit che si terrà a settembre a San Francisco.

Il Vicegovernatore Kathy Hochul ha dichiarato: «Dato che l’amministrazione Trump continua a rallentare i nostri progressi e negare l’impatto dei cambiamenti climatici, New York sta intensificando e continua a garantire che il nostro ambiente sia protetto e sicuro“.

Dopo che il Governo Federale ha annunciato la sua intenzione di ritirarsi dall’accordo di Parigi sul cambiamento climatico, New York si è unita alla California e allo Stato di Washington per formare l‘U.S. Climate Alliance per sostenere gli obiettivi dell’accordo. La U.S. Climate Alliance è cresciuta fino a comprendere 17 governatori che rappresentano quasi la metà del prodotto interno lordo degli Stati Uniti.

Questa iniziativa non è la prima che lo  Stato di New York prende a favore del clima. Per esempio, esso ha stabilito uno standard per le energie pulite per cui la metà della sua energia elettrica dovrà provenire da fonti rinnovabili entro il 2030, a complemento dell’ambiziosa strategia Reforming the Energy Vision del Governatore Cuomo. Questa strategia sta stimolando gli investimenti in tecnologie pulite come l’energia solare, eolica ed energetica e sta garantendo che lo Stato di New York riduca le emissioni di gas serra del 40% entro il 2030 e raggiunga l’obiettivo riconosciuto a livello internazionale di ridurre le emissioni dell’80% entro il 2050.