Dal 2019 anche la refrigerazione avrà la sua Giornata Mondiale

È ufficiale: dal 2019, il 26 giugno di ogni anno sarà la Giornata mondiale della Refrigerazione. L’intera industria mondiale è incoraggiata a cogliere questa giornata come una opportunità per promuovere il ruolo significativo della refrigerazione, del condizionamento dell’aria e delle pompe di calore nel benessere dell’umanità. Tale giornata servirà come mezzo per sensibilizzare e fare comprendere all’opinione pubblica il ruolo fondamentale che la refrigerazione, il condizionamento dell’aria e le pompe di calore svolgono nella vita e nella società moderna. Le organizzazioni di settore RACHP e HVACR e i professionisti di tutto il mondo intraprenderanno a questo proposito tutta una serie di attività.

La creazione di una Giornata mondiale della refrigerazione è stata una idea di Steve Gill, consulente per il settore della refrigerazione e attuale presidente dello IOR, Istituto britannico di refrigerazione. Già oltre un decennio fa è nata questa idea che oggi sembra finalmente potersi realizzare. A lui direttamente abbiamo posto alcune domande su questo futuro evento.

  • Come mai una Giornata mondiale della Refrigerazione?

Il desiderio di elevare il profilo di questo settore in modo positivo non è nuovo. Ci sono state e continueranno ad esserci molte iniziative con questo obiettivo, come la campagna di poster pubblicitari che ho diretto alcuni anni fa (ad esempio, QUI) Ho avuto l’idea di creare una giornata mondiale per la refrigerazione quasi un decennio fa. Inizialmente ho provato a promuovere l’idea da solo, ma essa non ha suscitato molto interesse. Ho pensato allora di cercare il supporto delle associazioni di categoria e degli organismi professionali, quindi ne ho contattati alcuni e discusso con loro. A loro piaceva l’idea, ma nessuno di loro voleva guidare l’iniziativa. Col passare del tempo, l’idea si è sviluppata e ampliata a comprendere non solo la refrigerazione ma anche altre forme di raffreddamento come l’aria condizionata e le pompe di calore. Pertanto, l’idea si è trasformata in una “Giornata mondiale della refrigerazione” che include l’aria condizionata e le pompe di calore. Rimaneva il problema di scegliere una data…

  • …che è diventata il 26 giugno. Come mai?

Nella lunga storia della scienza e dell’ingegneria della refrigerazione, della climatizzazione e delle pompe di calore, ci sono stati molti inventori, scienziati e pionieri dell’ingegneria, tutti degni di essere riconosciuti per il loro lavoro. Inizialmente avevo proposto il 15 aprile come data di nascita di William Cullen, lo scienziato che per primo dimostrò il raffreddamento artificiale in laboratorio nel 1748. Nel frattempo, AIRAH in Australia lanciò un “International Refrigeration Day” in coincidenza con il compleanno di James Harrison il 17 aprile. Tuttavia, parlando con le varie associazioni in tutto il mondo, risultò che nessuna di queste date aveva un interesse davvero internazionale, per tutta una serie di motivi che non starò qui a descrivere. Se volevamo avere una giornata mondiale di celebrazione, doveva essere celebrata in tutto il mondo. Alla fine ho proposto di rompere questo impasseproponendo il compleanno di Lord Kelvin che cadeva appunto il 26 giugno. Il suo nome è usato per la scala della temperatura e mi risulta che lui sia stato il primo a proporre il ciclo di refrigerazione in pompa di calore (sebbene non abbia usato il termine di pompa di calore). Come compromesso, è stato generalmente accettato che avremmo usato questa data. Ho poi lasciato un anno come periodo di riflessione, ma poiché questa data non ha ricevuto obiezioni, abbiamo annunciato la prima giornata mondiale della Refrigerazione per il 26 giugno 2019. Sono stati tutti d’accordo, Molte associazioni e istituzioni di tutto il mondo hanno ora espresso il loro sostegno, incluso AIRAH.

  • Una giornata mondiale sottende spesso alla idea che il soggetto abbia bisogno di più attenzione…
    Steve Gill

La refrigerazione e tutte le tecnologie che generano freddo sono spesso tecnologie nascoste, a cui nessuno pensa finché qualcosa non va storto. Tuttavia la vita moderna non potrebbe esistere senza di esse. Non si tratta più solo di una questione di confort e comodità ma in molti casi di un elemento fondamentale per sopravvivere. Si pensi ai vaccini, agli ospedali, etc. È giusto dunque che vi sia consapevolezza e maggiore apprezzamento nella società moderna per questa tecnologia.

  • A che tipo di iniziative pensa per quella particolare Giornata?

L’intento è quello di celebrare sia la scienza e la tecnologia della refrigerazione, sia le persone che lavorano nel settore. Ci sono molte persone fantastiche con storie interessanti da raccontare. La giornata è anche finalizzata a sensibilizzare la scienza e la tecnologia al pubblico in generale. Questo settore tocca le nostre vite quotidiane eppure così pochi ne sanno qualcosa. Siamo un’enorme industria di grande importanza per l’economia, sia in termini di effettiva industria in sé, ma anche attraverso l’uso più ampio di essa. Ci sono molti potenziali temi per questa Giornata, alcuni più appropriati per determinate località geografiche di altri. La refrigerazione, l’aria condizionata e le pompe di calore toccano così tante aree che piuttosto che suggerire io delle idee, preferirei sentire dagli altri come intendono vivere questa Giornata. Potrebbe anche essere semplicemente una persona che scatta una foto dell’interno del frigorifero della cucina e la condivide sui social media. Le possibilità sono infinite. Non è eccitante? Questo è esattamente ciò che l’industria RACHP è: infinite possibilità, un qualcosa di veramente elettrizzante!

Largo sostegno dalle Associazioni

Molte associazioni hanno confermato il proprio sostegno alla Giornata mondiale per la Refrigerazione. Tra di esse, AREA che tramite il suo neo-presidente Marco Buoni afferma: «AREA sostiene l’istituzione di World Refrigeration Day il 26 giugno. Tale celebrazione è un riconoscimento del ruolo svolto dalla nostra società per quanto riguarda la refrigerazione, il condizionamento dell’aria e le pompe di calore, in relazione alla salute, al cibo o al comfort. Gli appaltatori di RACHP rappresentati da AREA sono orgogliosi di contribuire al raggiungimento di tali nobili propositi».

Anche Miriam Rodway, CEO dell’Istituto di refrigerazione britannico IOR, ha dichiarato: «Lo IOR è un fiero sostenitore del World Refrigeration Day come iniziativa per elevare il profilo dell’importante contributo che la climatizzazione, le pompe di calore e la refrigerazione danno a livello globale in tanti aspetti della vita moderna: dalla medicina, all’alimentazione e all’agricoltura, dall’ingegneria dei processi a dati e IT, le tecnologie di refrigerazione sono essenziali e tuttavia ampiamente ignorate. Riunire la comunità del mondo per celebrare il nostro successo e i nostri risultati è parte integrante del ruolo dello IOR per promuovere il progresso delle tecnologie di refrigerazione e non vediamo l’ora di lavorare più a fondo con tutti coloro che sostengono questa grande campagna».

Infine Graeme Fox, capo della associazione britannica REFCOM, ha dichiarato: «REFCOM è orgogliosa di sostenere il primo World RACHP Day il 26 giugno, in riconoscimento e celebrazione del contributo che il settore apporta alla protezione della filiera alimentare, del risparmio di vita e del comfort, del raffreddamento dei processi e delle tecnologie di riscaldamento sostenibile. La refrigerazione, il condizionamento dell’aria e le pompe di calore hanno un impatto su quasi ogni aspetto della società moderna, eppure sono spesso la tecnologia nascosta a cui nessuno pensa finché qualcosa non va storto, quindi è giusto che riconosciamo questo contributo con un giorno speciale nell’anno solare».

Entro settembre 2018 dovrebbe essere pronta la pagina web dedicata all’evento, ovvero  www.worldrefrigerationday.org Fino ad allora vale il contatto tramite twitter @worldrefday

Per chunque voglia sostenere l’evento e organizzare qualcosa, il contatto e’ steve@worldrefrigerationday.org