Si tiene oggi e domani a Birmingham il primo congresso internazionale sul freddo pulito „A cool world“, organizzato dal Birmingham Energy Institute dell’Università della città inglese.
L’accesso al raffreddamento è essenziale per raggiungere obiettivi sociali, sanitari ed economici. Ma la crescita rapida e non gestita del raffreddamento, soprattutto nei mercati emergenti, rappresenta una delle maggiori minacce agli obiettivi climatici, alle risorse naturali e alla capacità di recupero dell’energia.
Soddisfare le esigenze della società nelle economie in via di sviluppo senza un impatto ambientale catastrofico richiede lo sviluppo di sistemi di raffreddamento pulito sostenibile.
Lo scopo dunque è creare un nuovo approccio ai bisogni energetici che migliorerà lo sviluppo socio-economico e fornirà un uso più efficiente delle risorse naturali attraverso un raffreddamento pulito e sostenibile.
Questo non significa, tuttavia, semplicemente usare condizionatori d’aria e frigoriferi più efficienti, ma aver bisogno di nuovi approcci integrati dei sistemi, comprendendo le dimensioni e la posizione delle diverse fonti termiche, delle risorse energetiche disponibili e di nuovi vettori energetici, depositi termici e le tecnologie di raffreddamento pulito appropriate per il contesto sociale, climatico e infrastrutturale.
Significa anche la necessità di modelli societari, aziendali e finanziari, nonché di regolamenti allineati che consentano di integrare in modo ottimale il “raffreddamento pulito” in un modo commercialmente ragionevole e tecnologicamente pratico, garantendo che i benefici possano essere equi e ampiamente realizzati.
Obiettivo degli organizzatori di questo primo congresso sul freddo pulito è creare un terreno fertile e nuove proposte per fornire tutti servizi di raffreddamento sostenibili a prezzi accessibili e per ancorare questo approccio abbastanza rapidamente nell’economia, per ridurre le emissioni.
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