Analisi condotte dalla società Emerson, in collaborazione con l’istituto di ricerca ILK Dresden hanno dimostrato che i rivenditori europei potrebbero risparmiare centinaia di milioni facendo la scelta giusta del sistema di refrigerazione, spostandosi dagli HFC alle alternative sostenibili.
Emerson ha collaborato con l’istituto indipendente di ricerche per il trattamento dell’aria e la refrigerazione ILK Dresden per analizzare le implicazioni a lungo termine dei costi dei diversi sistemi di refrigerazione utilizzando refrigeranti a basso GWP. Lo studio è stato condotto in quanto il regolamento europeo sui gas fluorurati e l’emendamento Kigali al protocollo di Montreal stanno costringendo i retailer a rivalutare i propri sistemi di refrigerazione e considerare la transizione verso tecnologie più sostenibili dal punto di vista ambientale.
L’analisi ha confrontato le due principali tecnologie di refrigerazione a basso GWP: sistemi a CO2 a rack remoto e vetrine integrali che utilizzano refrigerante a base di propano (R290). I risultati? Grazie alla semplicità delle vetrine integrate a propano rispetto ai più grandi e complessi sistemi di rack remoti, gli operatori dei negozi potrebbero ottenere risparmi significativi di oltre € 50.000 per sistema. Qualsiasi operatore con 10.000 negozi potrebbe quindi ottenere risparmi potenziali superiori a € 500.000.000 su una durata di dieci anni dei loro sistemi di refrigerazione.
Lo studio si è concentrato su un tipico negozio di discount europeo con 10 vetrine per negozio e un’area di vendita di circa 1.000 m2. Ha rilevato che i rivenditori potevano effettuare i seguenti risparmi in ciascuno dei loro negozi attraverso una serie di fattori:
| Aree di Beneficio | Risparmio per negozio |
| Ridotto capitale d’ investimento * | €29.204 |
| Bassi consumi energetici* | €9.093 |
| Minori costi di servizio, manutenzione e assicurazione* | €6.429 |
| Smantellamento più semplice* | €2.014 |
| Tempi di chiusura ridotti durante l’installazione | €1.800 |
| Riduzione dei costi di chiusura del negozio durante i lavori di ristrutturazione | €1.800 |
| Diminuzione di prestazione a causa di perdite di refrigerante | €715 |
| Risparmi totali su una durata di 10 anni | €51.055 |
(Dati: ILK Dresden)
Il paragone è stato fatto tra due sistemi: un sistema A progettato come un’architettura di vetrina remota fornita da un rack a CO2 transcritico centralizzato; un sistema B progettato come un’architettura con vetrina integrata con compressori integrati. Ulteriori dettagli sulle singole ipotesi sono descritti QUI
La refrigerazione è parte integrante del settore alimentare europeo, che sta subendo una trasformazione fondamentale in quanto entrano in vigore gli obiettivi globali ed europei per l’abbandono graduale dell’uso di refrigeranti HFC ad alto GWP. Durante la transizione, il settore affronta una scelta di tecnologia che potrebbe avere implicazioni operative e di costi significativi.
Eric Winandy, direttore di Integrated Solutions, Emerson Commercial e Residential Solutions, ha dichiarato: «L’impatto ambientale della refrigerazione è significativo e recenti accordi internazionali stanno costringendo gli operatori a ripensare i sistemi che utilizzano. Poiché il settore del commercio al dettaglio effettua questa transizione una generazione, viene presentata una grande sfida, ma anche un’opportunità per selezionare le tecnologie giuste in grado di massimizzare i vantaggi ambientali, operativi e di costo a lungo termine».
Ha aggiunto: «La nostra analisi mostra che la scelta di un sistema di refrigerazione comporta molto più della semplice necessità di passare a un refrigerante GWP basso. Ha importanti implicazioni per le operazioni dei negozi, per la manutenzione e per i costi di gestione complessivi delle strutture. Le vetrine integrali non saranno adatte per ogni negozio, ma i significativi benefici economici che possono offrire evidenziano il fatto che i rivenditori dovrebbero considerare ogni opzione e tutte le implicazioni delle scelte»
Informazioni generali sui sistemi di refrigerazione integrale a propano
Finora la maggior parte dei supermercati che cerca di ridurre drasticamente i refrigeranti HFC ha scelto sistemi a CO2. Solo pochi hanno optato per sistemi integrali ad idrocarburi raffreddati ad acqua, probabilmente a causa del fatto che l’architettura è meno familiare.
Questi sistemi consistono in cabinet e congelatori stand-alone che contengono ciascuno un proprio sistema di raffreddamento, simile a un frigorifero domestico. Sono predominanti nei distributori automatici di bevande e nei congelatori di gelato che si trovano nei negozi d’angolo di tutto il mondo. La maggior parte dei supermercati ne ha alcuni, anche se il sistema principale è remoto. Ma tali sistemi possono anche essere usati per fornire refrigerazione per interi negozi, a condizione che il calore generato venga rimosso da un refrigeratore o scambiatore di calore esterno attraverso un semplice tubo contenente acqua o soluzione salina. Questi sono cosiddetti sistemi integrali raffreddati ad acqua e non necessitano di alcuna sala macchine.
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